LUGLIO-AGOSTO 2010: Promessa.
Ogni tanto mi viene da snobbare qualche
Citroen perché non abbastanza tale secondo il mio personale giudizio e forse
anche secondo una certa oggettività, tenuto conto delle caratteristiche
tecniche e stilistiche delle vetture "classiche" del Double Chevron.
Bene, sappiate che d'ora in poi non lo farò più.
Ho appena fatto passare di mano la strepitosa C5 3.0 V6 Am 2005 Di Niccolò (che
molti avranno visto al raduno di Sanguinetto l'anno scorso) in favore del mio
caro amico Max, che presto conoscerete in quanto incuriosito dalle Citroen e dal
nostro universo.
Una Citroen stupenda e non ancora pienamente apprezzata; non fate questo errore
e guardatela meglio.
Impossibile confonderla con una tedesca come succede con quella attualmente in
produzione.
Perbacco! L'ho fatto ancora! Vabbè, come non detto e andiamo avanti.
Ho quindi sostituito la AX con una Saxo 1.1 5 porte del 2002 con tutti i moderni
confort: servosterzo, aria condizionata, chiusura centralizzata, vetri
elettrici, airbag.
Ora son già li che guardo come sono fatte le Saxo che incontro per strada, che
quella 954 è una mosca bianca, che la 1.6 VTS ha anche i retrovisori
motorizzati ecc. ecc.
Per tacere della ricerca filologica che sto facendo sulla C5.
Mai dire peste di una Citroen, perché poi alla fine ho la passione di ricerca
storica verso tutte.
Quindi se mai mi beccherete in fallo, ricordatemi di questa promessa e mettetemi
a tecere.
Votre Marietto